• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa al piè di pagina
angela@centrobenessereoasi.it 081/264018
    corpo Viso Laser
lun - ven | 9.30 - 19.30 sab | 9.30 - 18.30 ☰
Centro Estetico Napoli L'Oasi

Centro Estetico Napoli L'Oasi

Benessere ed estetica avanzata

  • Chi siamo
  • Estetica di base
  • Estetica Avanzata Singoli
    • Rituali Viso Corpo
    • Viso
    • Corpo
  • Programmi
    • Corpo
    • Viso
  • I nostri prodotti
  • Blog
  • Contatti

Rubrica

RUBRICA DETOX: CONSIGLI PER UNA SANA ALIMENTAZIONE

05/03/2021 by angela Lascia un commento

Una corretta alimentazione è la base per una vita sana, in quanto favorisce sia le prestazioni che il benessere generale, fornendo all’organismo ciò di cui ha bisogno.

Per potersi definire “corretta”, deve essere basata su una corretta nutrizione da intendersi come insieme di alimenti assunti abitualmente e non come “dieta dimagrante” che risponde alle seguenti caratteristiche: sana, equilibrata, variata, che preveda l’introduzione di tutti i gruppi alimentari nelle giuste proporzioni.

Ecco alcuni consigli che puoi adottare nella vita quotidiana:

  • Controlla il peso e mantieniti sempre attivo

 Il raggiungimento di un peso corporeo corretto non si ottiene soltanto attraverso un’alimentazione equilibrata ma anche attraverso una vita fisicamente più attiva. Per evitare la sedentarietà, abituati a svolgere le attività quotidiane utilizzando i muscoli piuttosto che le macchine: ad esempio cammina invece di utilizzare l’auto, sali e scendi le scale piuttosto che prendere l’ascensore, svolgi piccoli lavori domestici manualmente.

  •  Consuma piĂą cereali, legumi, verdura e frutta

Cereali, legumi, verdura e frutta sono alimenti importanti perché apportano carboidrati (soprattutto amido e fibra) ma anche vitamine, minerali e acidi organici. Inoltre, cereali e legumi sono anche buone fonti di proteine.

  • Scegli grassi di qualitĂ  e limitane la quantitĂ 

Per stare bene è necessario introdurre con l’alimentazione una quantità di grassi equilibrata, senza sbilanciarsi

Modera la quantitĂ  di grassi ed oli che usi per condire e cucinare; utilizza eventualmente tegami antiaderenti, cotture al cartoccio o al vapore.

Limita il consumo di grassi da condimento di origine animale (burro, lardo, strutto, panna).Preferisci i grassi da condimento di origine vegetale, soprattutto olio extravergine d’oliva.

Usa i grassi da condimento preferibilmente a crudo ed evita di riutilizzare i grassi e gli oli giĂ  cotti.

Non eccedere nel consumo di alimenti fritti.

Mangia piĂą spesso il pesce, sia fresco che surgelato (2/3 volte la settimana).

  • Limita zuccheri, dolci e bevande zuccherate

Il sapore dolce è legato agli zuccheri semplici: glucosio, fruttosio, saccarosio, maltosio e lattosio.

Modera il consumo di alimenti e bevande dolci nella giornata, per non superare la quantitĂ  di zuccheri semplici consentita.

Tra i dolci preferisci i prodotti da forno della tradizione italiana, che contengono meno grasso e zucchero e piĂą amido.

Utilizza in quantitĂ  controllata i prodotti dolci da spalmare sul pane o sulle fette biscottate (quali marmellate, confetture di frutta, miele e creme).

  • Bevi ogni giorno acqua in abbondanza

Il nostro organismo è formato principalmente da acqua.

Mantenere un giusto equilibrio del nostro “bilancio idrico” (rapporto tra le “entrate” e le “uscite” di acqua) è quindi fondamentale per conservare un buono stato di salute nel breve, nel medio e nel lungo termine.Bevi frequentemente e in piccole quantità.

bevi a sufficienza, mediamente 1,5 – 2 litri di acqua al giorno

  • Utilizza poco sale

Sia il sapore che le proprietĂ  biologiche del sale comune (cloruro di sodio) sono legate principalmente al sodio.

Ridurre la quantità di sale che si consuma giornalmente non è difficile, soprattutto se la riduzione avviene gradualmente

Riduci progressivamente l’uso di sale sia a tavola che in cucina.

Insaporisci i cibi con erbe aromatiche (come aglio, cipolla, basilico, prezzemolo, rosmarino, salvia, menta, origano, maggiorana, sedano, porro, timo, semi di finocchio) e spezie (come pepe, peperoncino, noce moscata, zafferano, curry).

Esalta il sapore dei cibi usando succo di limone o aceto

  • Consuma le bevande alcoliche in quantitĂ  controllata

Le bevande alcoliche sono costituite per la maggior parte da acqua, e per la restante parte da alcol etilico (o etanolo). L’etanolo è una sostanza tossica per l’organismo, apporta una cospicua quantità di calorie.

Se desideri consumare bevande alcoliche, fallo con moderazione, durante i pasti o, in ogni caso, immediatamente prima o dopo mangiato dai la preferenza a quelle a basso tenore alcolico vino e birra

Non consumare bevande alcoliche se devi metterti alla guida di autoveicoli

Riduci o elimina l’assunzione di bevande alcoliche se sei in sovrappeso od obeso

  • Varia spesso le tue scelte a tavola

Scegli porzioni di alimenti appartenenti a tutti i diversi gruppi, alternandoli nei vari pasti della giornata.

  1. Gruppo cereali, derivati e tuberi: pane, pasta, riso, mais, avena, orzo, farro, patate. Fra gli alimenti di questo gruppo è opportuno utilizzare spesso anche quelli integrali, più ricchi di fibra.
  2. Gruppo verdura, legumi freschi, frutta. Fra gli alimenti di questo gruppo è opportuno utilizzare gli alimenti di stagione.
  3. Gruppo latte e derivati: latte, yogurt, latticini, formaggi. Nell’ambito del gruppo sono da preferire il latte parzialmente scremato, i latticini e i formaggi meno grassi.
  4. Gruppo carne, pesce, uova, legumi secchi. Nell’ambito del gruppo sono da preferire le carni magre e il pesce. Va invece moderato, per quanto riguarda la quantità, il consumo di prodotti a maggiore tenore in grassi, quali certi tipi di carne e di insaccati. Per le uova, infine, un consumo accettabile per soggetti sani è quello di un uovo 2 volte la settimana.
  5. Gruppo grassi da condimento:  olio extravergine d’oliva, olio di semi (grassi di origine vegetale), burro, panna, lardo, strutto (grassi di origine animale). Sono da preferire i grassi di origine vegetale, in particolare l’olio extravergine d’oliva.
  • La sicurezza degli alimenti che consumi dipende anche da te

Gli alimenti hanno sempre contenuto e conterranno sempre, oltre ai nutrienti che servono al nostro organismo, sostanze o agenti potenzialmente tossici (additivi, contaminanti ambientali, contaminanti microbiologici).

il consumatore ha la responsabilità dell’acquisto, del controllo e dell’uso corretto del cibo che consuma. Deve essere consapevole e informato correttamente, imparare a leggere e interpretare le etichette, conoscere il prodotto acquistato e le modalità per conservarlo bene.

Archiviato in:Rubrica

RUBRICA DETOX: RITENZIONE IDRICA (blocco drenaggio del corpo)

18/02/2021 by angela Lascia un commento

Sebbene si tratti di un disturbo diffuso prevalentemente nel mondo femminile, anche gli uomini ne soffrono.

Ecco quali sono le possibili cause e come combattere il disturbo.

Con il termine “ritenzione idrica” si indica la tendenza a trattenere nell’organismo liquidi, che vanno poi ad accumularsi negli spazi interstiziali, ovvero quelli tra cellula e cellula. Tale accumulo causa edema, un gonfiore anomalo che interessa le zone del corpo maggiormente predisposte anche alla deposizione di tessuto adiposo, quali per esempio l’addome (la cosiddetta “pancia”) e gli arti inferiori, in particolare cosce, glutei e caviglie.

Le gambe gonfie e il senso di pesantezza sono senza dubbio i sintomi più frequenti di ritenzione idrica; nei casi più gravi invece può essere compromessa la capacità di movimento (in particolare se a essere colpite sono le caviglie) oppure, se viene interessata la zona addominale, la ritenzione idrica può comportare disturbi gastrointestinali o perdita di appetito.

Sono quattro le principali cause di ritenzione idrica:

dieta non equilibrata, ricca di alimenti salati o contenenti caffeina

cattivo funzionamento della circolazione sanguigna, venosa in particolare, e linfatica

uso frequente e/o prolungato di trattamenti farmacologici tra i quali antinfiammatori, cortisonici, terapia ormonale sostitutiva in menopausa ecc.

presenza di patologie rilevanti come disfunzioni cardiovascolari o renali, patologie della vescica o del fegato, ipertensione arteriosa, alterato metabolismo glicemico e resistenza all’insulina, dato che quest’ultima agisce a livello di ritenzione del sodio.

Si deve ricordare che all’origine del ristagno di liquidi c’è spesso una stasi della circolazione venosa e linfatica; inoltre, è bene non confondere il termine “ritenzione idrica” con “cellulite” in quanto, nonostante le aree interessate e la manifestazione visiva siano simili, questi due disturbi hanno cause diverse. La cellulite, a differenza della ritenzione, è infatti un’infiammazione del tessuto sottocutaneo che provoca un rigonfiamento e la famosa “pelle a buccia d’arancia”

Per ottenere miglioramenti della situazione in breve tempo è possibile mettere in pratica alcuni rimedi utili ed efficaci.

Praticare uno sport come il nuoto o fare regolarmente passeggiate a passo sostenuto per rinforzare la microcircolazione, e nel contempo evitare di stare a lungo in piedi senza muoversi, è senza dubbio la migliore strategia. L’attivitĂ  fisica esercita anche un’azione positiva indiretta promuovendo il dimagrimento. Un altro importante aspetto da non sottovalutare è l’alimentazione. Mangiare in modo sano, evitando in particolare di salare troppo le pietanze e, in generale, di consumare cibi salati (salumi, formaggi stagionati, pesce affumicato, salatini, frutta secca tostata e salata), è il primo passo. 

Come ulteriore accorgimento inoltre, si suggerisce di seguire a intervalli regolari una dieta disintossicante particolarmente ricca di liquidi (tè, tisane drenanti, estratti di frutta) e di erbe ad azione diuretica come betulla o tarassaco.

Fondamentale per prevenire e combattere la ritenzione idrica è infine l’abitudine a una corretta idratazione quotidiana, soprattutto lontana dai pasti, con almeno un paio di litri di acqua al giorno.

Per eliminare i liquidi in eccesso possono poi essere utilizzati prodotti diuretici che aumentano il drenaggio dei liquidi corporei. Tra i rimedi naturali che possiedono proprietĂ  diuretiche ci sono:

l’uva ursina

l’ippocastano, utilizzato anche per migliorare la circolazione venosa nelle gambe

il tarassaco

Un aiuto riconosciuto nel favorire il drenaggio proviene inoltre dai massaggi linfodrenanti e dalla pressoterapia.

Archiviato in:Rubrica, Uncategorized

Footer

  • lun - ven | 9.30 - 19.30
  • sab | 9.30 - 18.30
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Estetica di base
  • Corpo
  • Estetica Avanzata Singoli – Viso
  • Estetica Avanzata Singoli – Corpo
  • Estetica Avanzata Singoli – Rituali Viso Corpo

Copyright © 2023 · Oasi Benessere - made with by CookieMediaAgency